L’associazione Calappilia prosegue, d’intesa con l’Amministrazione comunale di Ovada, la serie di iniziative dedicate all’affascinante mondo delle scienze naturali che comprendono conferenze divulgative, laboratori per ragazzi, esposizioni temporanee ed escursioni sul territorio. Gli appuntamenti dureranno fino alla fine di maggio. Un calendario ricco di eventi e temi per tutte le età dedicato non solo agli appassionati del settore che diventa un’occasione per conoscere il patrimonio naturale del territorio ovadese.

Il prossimo appuntamento è previsto Sabato 28 Marzo alle ore 16.30 (ritrovo alle ore 16.15) nelle sale del Museo Paleontologico Giulio Maini con il laboratorio per bambini (6-11anni) Caccia preistorica condotto da Alberto Motta.

I piccoli partecipanti partiranno alla scoperta degli antichi animali che hanno vissuto nei mari preistorici che oggi sono diventati le nostre colline. Daranno loro la caccia e vedranno il loro habitat, le loro abitudini e le strane storie che li riguardano, armandosi degli strumenti giusti e procedendo alla scoperta di un “mondo perduto”. Il laboratorio dura all’incirca un’ora e ha un costo di 5.00 euro a bambino, la partecipazione è consentita soltanto con prenotazione obbligatoria da effettuarsi telefonando al numero 3477520743 (Alberto) dopo le ore 17.00.

Scarica la locandina e l’opuscolo dell’iniziativa.

Per informazioni vai alla pagina info e contatti.

L’associazione Calappilia riprende anche quest’anno, d’intesa con l’Amministrazione comunale di Ovada, una nuova serie di iniziative dedicate all’affascinante mondo delle scienze naturali che comprendono conferenze divulgative, laboratori per ragazzi, esposizioni temporanee ed escursioni sul territorio. Gli appuntamenti dureranno fino alla fine di maggio.

Un calendario ricco di eventi e temi per tutte le età dedicato non solo agli appassionati del settore che diventa un’occasione per conoscere il patrimonio naturale del territorio ovadese

Il prossimo appuntamento è previsto Sabato 14 Marzo alle ore 16.00 con l’inaugurazione della esposizione fotografica temporanea Tracce liguri curata dal Photoclub 35. Qualcuno disse:“… ho girato l’angolo e mi son trovato in un’altra città”. E’ proprio questa la sensazione che potremmo provare se, camminando per le nostre vie o in quelle dei paesi nei dintorni, prestassimo maggior attenzione a ciò che ci circonda. Noteremmo così che la facciata di quel palazzo ha gli stessi colori e decori di alcuni palazzi storici genovesi e che quell’acciottolato, magari proprio quello da noi calpestato mille volte, è molto simile, per scelta dei materiali, a quello di un tipico carrugio ligure. Queste sono le tracce, “Tracce liguri” che Photoclub 35, quasi fosse un gioco, ha cercato, scovato, immortalato nei suoi scatti testimoniando che, in fondo, siamo un po’ più liguri di quanto crediamo.

La mostra sarà visitabile fino al 30 aprile durante i consueti orari di apertura del museo: sabato dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Scarica la locandina e l’opuscolo dell’iniziativa.

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